Ieri sera cercavo idee su come migliorare lo schema del piano e del calendario editoriale che solitamente uso sia per le pubblicazioni qui sul mio blog, ma anche per la creazione dei contenuti per i clienti che gestisco, mi sono reso conto che ci sono pochi esempi concreti da scaricare, c’è molta teoria condivisa, ma pochissima pratica, almeno dal mio punto di vista.
Stamattina, dopo la sveglia domenicale, mi sono preso la briga di prendere i modelli che uso io, li ho semplificati e preparati per poterteli far scaricare liberamente, in cambio di un tweet.
Sono 2 file separati in formati differenti sia per chi usa Excel che per chi utilizza Open Office, piano-editoriale.xls/ods e calendario-editoriale.xls/ods, ognuno con le sue caratteristiche.
Non sto a spiegarti cosa sono il piano ed il calendario editoriale, questo lo dovresti già sapere, se invece sei ancora a digiuno, ti segnalo qualche link dove trovi tutte le informazioni su cosa sono e sul perchè ti servono:
- Piano editoriale: perché dovresti utilizzarlo
- Piano e calendario editoriale per social media: sì, servono.
- Un piano editoriale: cos’è? come si gestisce?
- Come creare un calendario editoriale per il vostro blog
- Come creare un calendario editoriale
Ora ti spiego come usare i miei due file, è molto semplice dopo aver letto gli articoli che ti ho inserito qui sopra.
Piano Editoriale
E’ diviso in due fogli, il primo da 5 colonne ed il secondo da 2 colonne, il foglio “Piano editoriale” contiene tutte le indicazioni di base per definire i criteri del piano, il foglio “Link di approfondimento” contiene tutti i collegamenti, siti, articoli di blog, link ad immagini, video ed a qualsiasi contenuto che può essere di approfondimento per lo sviluppo dei contenuti, ma anche come rafforzamento ai contenuti che vai a sviluppare e pubblicare.
Vediamo nel dettaglio i due fogli, come utilizzarli e come compilarli, partiamo con il foglio “Piano Editoriale”:
- Obiettivi
In questa colonna bisogna inserire degli obiettivi misurabili e valutabili, ad esempio ottenere più visite oppure un migliore posizionamento sui motori di ricerca, incrementare il numero di like, +1, follower, migliorare l’engagement sui social, etc., assolutamente da evitare il vendere o il guadagnare di più, queste a mio parere sono conseguenze del raggiungimento degli obiettivi e di realizzazione della strategia completa. - Target
Definiamo a chi rivolgere i contenuti, post, articoli e tutte le pubblicazioni che si vanno a realizzare, qui si possono definire fasce di età, tipologie di interesse, zone e tutto ciò che permette di stabilire chi sono le persone di riferimento. - Argomenti o macro tipologie
Qui vanno inseriti, riga per riga, tutti gli argomenti di cui si vuole parlare e proporre contenuti, senza entrare nei dettagli definire le macro tipologie di argomento. - Cosa
Qui definiamo quali sono le tipologie di approccio che si dovranno mettere in atto per sviluppare gli argomenti e le macro tipologie di contenuto da realizzare. - Aggiornamenti
Stabiliamo ogni quanto pubblicare i contenuti in un determinato periodo di tempo.
Il secondo foglio “Link di approfondimento” è molto semplice da capire, ha solo due colonne:
- Argomento
Per ogni argomento stabilito nel piano editoriale andiamo alla ricerca di tutti i contenuti, link, immagini, post, video e qualsiasi altra cosa che può essere utile per sviluppare il nostro calendario editoriale, elementi da cui possiamo prendere spunto o per rafforzare ogni contenuto che andremo a creare. - Link
Per ogni riga andiamo ad inserire il link del contenuto di riferimento così abbiamo modo di poterlo riprendere ed elaborare come meglio vogliamo.
Dopo il piano editoriale è tempo di andare a creare il calendario editoriale che ti aiuta a sviluppare la tua strategia dividendola nel tempo, organizzando la tua “to do list” personale per creare contenuti che siano legati al piano definito in precedenza.
Calendario Editoriale
Il file di modello che ti propongo è diviso in 12 fogli, uno per ogni mese, tutti uguali con 5 colonne, da utilizzare in base a dove vorrai utilizzarlo, se per pubblicazioni sui social che su blog e siti web, ti spiego come usarlo:
- Data di pubblicazione
Qui devi inserire il giorno in cui vai a realizzare/pubblicare il tuo contenuto, segna nella colonna il giorno del mese di riferimento, creati tutti i vari contenuti per ogni giorno di interesse, come stabilito dal numero di aggiornamenti nel piano editoriale. - Argomento
Qui va inserito il titolo del contenuto di riferimento, sviluppato dalle macro tipologie del piano editoriale, qui devi essere specifico e dettagliato. - Parola chiave
Utile se stai trattando contenuti in ottica SEO, segna la parola chiave ed eventualmente tutti i sinonimi che hai utilizzato o che dovrai utilizzato per realizzare il contenuto desiderato. - Link
Una volta che hai realizzato il tuo contenuto segnati il link per poterlo rivedere. - Link di approfondimento
Qui è utile segnare tutti i link di interesse che possono aiutarti a sviluppare il tuo contenuto, sia per prendere spunti che per l’utilizzo di referenza e rafforzamento del contenuto stesso.
Con questo anche il calendario editoriale è pronto per essere utilizzato.
Questi modelli che ti sto proponendo sono quelli che generalmente utilizzo io e che servono a me per organizzare al meglio il mio lavoro, ognuno ha i propri, sviluppati e personalizzati per ogni esigenza, sono una buona base di partenza da cui muoversi per creare il proprio piano di azione preciso.
Per scaricarli, sia in formato Open Office che Excel, sblocca il contenuto qui sotto per avere il link.
Lascia il tuo commento per aiutarmi a migliorare sia il piano che il calendario editoriale.
Purtroppo non funziona
Ciao! Mi piacerebbe scaricare il calendario e, naturalmente, pagarlo con una condivisione su Twitter. Ma l’unico modo è farti accedere (te=la tua applicazione) al mio account personale, ho capito bene?
Se non ho capito chiedo venia e ti chiedo anche se puoi, per piacere, spiegarmi come fare.
Se invece ho capito… beh, non c’è un altro modo?
Grazie!
Ciao Primavera, io non accedo in nessun modo al tuo account, il Pay With a Tweet funziona come un retweet sul tuo profilo passando per l’applicazione omonima che mette a disposizione il sistema, ma lo fai tu collegandoti al tuo account dal tuo PC o smartphone, io non ho e non avrò mai nessun accesso al tuo account.
Perdonami, ma cliccando sul bottone “Pay with a tweet” mi chiedeva “Autorizzi Dade Cavalleri a utilizzare il tuo account?” e non avevo letto con attenzione le operazioni che avrei autorizzato dando l’ok! 😀 Mi sembrava veramente strano! (e infatti pensavo a un sottilissimo pesce d’aprile 😀 )
Grazie e buona serata
Confermo che chiedi l’accesso al mio account di Twitter… è un po’ troppo mi pare!
Il pay with a tweet non funziona mi mandi i il template
Riprova ora, dovresti riuscire a sbloccare il contenuto.
Grazie Davide, like su FB fatto! su twitter non sono presente.
Grazie mille!
Ottimo lavoro sono utilissimi davvero consigliati
Ciao Davide, non riesco ad aprire i file, hai un’altra estensione?
Grazie mille
Patrizia
Grazie mille veramente molto chiaro, semplice e utile
Messo Like su Facebook e zipfile scaricati
grazie, mi metto all’opera! 😉